Cathrine Tveen Hansen, Personal Trainer e Life Coach di DURGA, ha concluso con ottimi risultati il suo percorso di Coaching, diplomandosi ad ottobre 2017.
Di origine danese, della sua tesi mi aveva molto incuriosita un approfondimento sulla legge di Jante (la Janteloven), che io non conoscevo affatto. Questa ‘legge’, che permea la cultura e la società scandinava, critica pesantemente la realizzazione individuale e i successi del singolo ed è a favore invece della realizzazione collettiva, sociale.
Cathrine ha riportato nella tesi i primi due principi della Janteloven:
- Non credere di essere qualcuno;
- Non credere di essere meglio di me.
Ora forse capite la mia sorpresa nel leggere, visto che associavo alla Danimarca l’accoglienza, il calore, la sicurezza del concetto ‘Hygge’ e visto che come coach lavoro per supportare gli individui nella realizzazione dei propri obiettivi personali!
Il percorso di coaching per Cathrine ha comportato anche il superamento della legge di Jante e quindi il riconoscimento dei propri talenti, delle proprie qualità e dei risultati raggiunti.
Con queste premesse, facciamo qualche domanda a Cathrine per vedere quali passi abbia intrapreso dopo il corso di coaching.
Quali nuovi pensieri e consapevolezze hai maturato con il corso di coaching?
‘Il corso di coaching mi ha permesso di raggiungere una apertura mentale che si manifesta proprio nel ‘non giudicare’ e ascoltare davvero le persone. Mi sento più curiosa della vita e innanzitutto delle persone che incontro. Prima facevo molto fatica a stare con persone sconosciute, soprattutto in silenzio. Ora vedo e sento che il silenzo è potentissimo e mi fa stare a mio agio!
In famigia invece la vita è cambiata davvero tanto: il comunicare in modo efficace con i miei figli, con mio marito senza andare in tilt, per me è stata una vincita enorme. Sono strafelice di avere la possibilità di insegnare a i miei figli che noi esseri umani siamo tutti unici e siamo tutti diversi e di accettare gli altri senza dover giudicare e imporre i nostri modi di pensare.’
Come è proseguito il tuo percorso lavorativo?
‘Sono finalmente riuscita a superare alcune convinzioni limitanti che avevo da anni e che mi limitavano ad andare avanti e a credere in me stessa. Sono diventata Personal Trainer e sono riuscita a creare dal nulla la mia attività con il ‘outdoor training.’ Mi sono lanciata senza limitarmi – e ora porto a casa i frutti!
Durante una delle lezioni in classe abbiamo sperimentato la ‘visione’, dove mi sono vista alle Canarie insegnando fitness. Un sogno per me! 6 mesi dopo si è avverata! Perché il mio focus era proprio lì! E come diceva Buddha: ‘se riesci a visualizzarlo, riesci a farlo’
Inoltre sono andata avanti con gli studi, sia del coaching e anche per scoprire il mondo della PNL che ora sto praticando.’
Come utilizzi il coaching nel tuo lavoro?
‘Sto applicando tutti i metodi di coaching imparati con clienti di life coaching e anche in tutte le mie sessioni come personal trainer e istruttrice di fitness, con riscontri davvero ottimi. Oltre al coaching nelle sessioni di training, sto facendo life coaching on-line in inglese e italiano.’
Quali sono i tuoi progetti futuri?
‘Per il futuro sono sicura che continuerò a crescere con il coaching: voglio diffondere questo modo di pensare e agire per poter dare una mano al nostro mondo! Io credo che il coaching sia un modo di vivere che apre porte. Sono fiera di poter insegnare a i miei figli tutto ciò che ho imparato, per vivere meglio insieme agli altri.
Inoltre credo che nello sport sia fondamentale l’elemento mentale e per questo la mia strada si girerà più verso il mondo dello sport coaching oltre a quello del life coaching.
Il mio motto e la mia visione per il futuro è:
‘Se dai un pesce ad un uomo – mangia per un giorno. Se gli insegni come pescare – mangerà per una vita!’
Grazie Cathrine per le tue parole e ti seguiremo per vedere l’evoluzione dei tuoi progetti!
carla